Alla radice del problema
Questo tipo di approccio prevede la riattivazione delle dinamiche del ripristino dei tessuti parodontali. L’obiettivo sarà, quindi, quello di agire alla radice del problema concentrandosi primariamente sulle cause eziologiche del problema stesso.
Bio-detox e Bio-stimolazione
Il percorso riabilitativo si sviluppa in due step: la fase di Bio-detox e la fase di Bio-stimolazione. La prima fase è caratterizzata dall’assunzione di drenanti per via orale, mentre nella seconda fase si utilizzano sostanze per uso topico.
Come per tutte le cose belle, anche questo percorso richiede del tempo, ma i risultati sono normalmente molto promettenti.
Agendo sulla vitalità cellulare e ripristinando gli equilibri fisiologici che la sostengono, questo approccio rallenta e inverte il fenomeno dell’aging inteso come manifestazione di uno squilibrio più ampio dei sistemi che regolano le funzioni principali dell’organismo.
Sono previsti 2 distinti momenti terapeutici (step 1 e step 2) che possono essere applicati in successione o in parallelo, sulla base della strategia di trattamento personalizzato su ciascun paziente.
STEP 1 – BIO-DETOX: prevede una terapia orale sistemica, volta al drenaggio delle tossine dalla matrice extracellulare.
STEP 2 – BIO-STIMOLAZIONE: consiste in una terapia locale, volta alla bio-stimolazione dei processi di turnover cellulare. Amplifica esponenzialmente la sua efficacia, grazie alla detossificazione del tessuto parodontale avvenuta durante lo step di bio-detox.
Entrambi gli step prevedono l’impiego di soluzioni che agiscono a più livelli per effetto di farmaci multi-componenti di origine naturale e molecole biotech a basso dosaggio, capaci di modulare finemente i meccanismi fisiologici che regolano l’invecchiamento dei tessuti, garantendo allo stesso tempo elevata tollerabilità.
IL PROCESSO DI AGING SISTEMICO
Studi clinici dimostrano che, quando i parametri dell’equilibrio omeostatico vengono alterati, si innesca da una parte un processo infiammatorio, dall’altra un declino istologico ed entrambi concorrono in modo importante al processo di invecchiamento dei tessuti. Un “killer” silenzioso è all’origine di molti dei meccanismi che sottendono i processi di aging cellulare e tissutale: la Low Grade Chronic Infiammation. Silente e asintomatica, essa conduce progressivamente alle alterazioni istologiche della matrice extracellulare, compromettendo il normale flusso di nutrienti e molecole segnale dai vasi alle cellule. Il risultato sarà una perdita di vitalità dei tessuti.
Fino all’età di 25/30 anni, la capacità di recuperare autonomamente l’equilibrio omeostatico è elevata, ma successivamente diventa sempre più debole fino a deteriorarsi dopo i 50 anni. È possibile, agendo in prevenzione o in ripristino, mantenere il più a lungo possibile tale capacità o invertire il suo trend.
STEP 1: BIO-DETOX
Il bio-detox riduce i fenomeni infiammatori cronici, una delle principali cause dell’invecchiamento, attraverso un’azione di drenaggio della matrice extracellulare, da potenziare, quando necessario, anche con il drenaggio linfatico ed emuntoriale.
Il bio-detox viene svolto ad opera di farmaci multi-component e multi-target, a base di selezionate sostanze di origine naturale e biologica. La soluzione per eccellenza dello step di bio-detox esplica contemporaneamente 4 azioni: Antinfiammatoria, Antiossidante, Drenante, Disintossicante.
Questo step può essere ulteriormente potenziato da farmaci biotech a base di molecole segnale low dose, come le citochine, in grado di contrastare la sovra espressione dei marker infiammatori, e fattori di crescita, in grado di stimolare il trofismo tissutale.
STEP 2: BIO-STIMOLAZIONE
La bio-stimolazione è un’azione a più livelli, utile a contrastare il declino istologico. Le cellule del derma vengono stimolate al fine di riattivare i loro processi biologici naturali e favorire il loro turnover.
La bio-stimolazione avviene grazie all’azione sinergica di farmaci multi-component e multi-target, a base di principi attivi a basso dosaggio, e medical device a base di collagene, in grado di modulare finemente il meccanismo fisiopatologico che provoca l’invecchiamento.
REFERENZE BIBLIOGRAFICHE